Il funzionari delle relazioni estere di TEV-DEM ed ex segretario del PYD Saleh Muslim ha affermato: “Nessuna ha il diritto di dire alla popolazione di Afrin di andarsene. La terra appartiene alla popolazione di Afrin. I ragazzi stanno proteggendo la loro terra. Perchè dovrebbero abbandonarla? “
L’incontro dove i partiti curdi, le istituzioni, le organizzazioni professionali e gli individui hanno espresso la loro solidarietà con Afrin ad un livello nazionale, continua a l’Aja. L’incontro è stato organizzato dal Congresso Nazionale del Kurdistan (KNK) e dal Comitato per la protezione di Afrin.
Facendo appello ai popoli d’Europa. Moslem ha proseguito: ” La resistenza messa in atto in Medio Oriente oggi è anche per la vostra sicurezza. Gli attentati che hanno avuto luogo in Europa hanno mostrato tutto. Vogliono prendere Afrin dai curdi e darla a quei terroristi. Oggi stiamo difendendo l’Europa e l’umanità. Vogliamo che l’Europa attui le sue stesse leggi mentre la popolazione di Afrin viene massacrata con le armi dell’Europa. Carri armati tedeschi vengono utilizzati nell’attacco ad Afrin. La Nato e L’Unione Europea hanno leggi, normative e convenzioni che oggi sono state calpestate. Noi non vogliamo che essi “vengano e combattono per noi” ma che ” mettano in pratica le loro stesse leggi e regolamenti”. Non è umano che veniamo massacrati da armi europee, noi non accettiamo questo.”
Sottolineando che la popolazione di Afrin sta resistendo agli attacchi, Moslem ha affermato: ” Nessuno ha il diritto di dire alla popolazione di Afrin di andarsene o meno. La terra appartiene alla popolazione di Afrin. I ragazzi stanno proteggendo le loro terre, stanno lottando. Perchè dovrebbero abbandonare le loro terre? Non dovrebbero farlo mai e tutti dovrebbero saperlo. Abbiamo bisogno di fare quello che è degno per l’onore curdo. È tempo dell’unità e tutti dovrebbero agire conseguentemente. Questo è il motivo per la cui questo incontro è di grande importanza perchè centinaia di organizzazioni curde sono qui rappresentate. Saluto tutti.”