EFRÎN – le pressioni e le pratiche forzate sono messe in atto a Raqqa capitale dichiarata di Daesh, sono state attuate ad Afrin da parte dell’esercito turco e dall’Esercito Libero Siriano (FSA) Fonti locali in città riferiscono che le alle donne è stato vietato uscire senza indossare il Burqa ed è stato consentito loro di uscire solo se un uomo le accompagna.
Le pratiche adottate ad Afrin ,controllata dall’esercito turco e dall’Esercito libero siriano (FSA), sono le stesse alle pratiche attuate a Raqqa dichiarata capitale da parte di Daesh. La tortura e e pratiche forzate attuate a Raqqa sono state implementate ad Afrin. Le immagini che sono state inviate alla nostra agenzia mostrano donne che indossano il Burqa, con un uomo che le accompagna verso il centro di Afrin sottoposta al controllo dell’esercito turco e dall’Esercito Libero Siriano dal 18 marzo.
Sono stati uccisi più di 300 civili
Secondo il rapporto preparato dal Consiglio Democratico siriano, più di 300 civili, comprese 56 donne e 46 bambini, sono stati uccisi e 448 civili sono rimasti feriti negli attacchi su di Afrin. I filmati e le fotografie mostrano come l’esercito turco e i combattenti dell’ELS saccheggiano il centro della città di Afrin e depredano le residenze e i negozi appartenenti ai civili.
Il 19 marzo si è svolto un incontro chiamato ” Congresso della liberazione di Afrin”. Hasan Şindi è stato eletto come portavoce del congresso. Il congresso ha reso di fatto Afrin parte della provincia curda.
Le donne vengono rapite e sottoposte ad aggressioni sessuali
La pressione sulla popolazione che vive nel centro di Afrin e nei suoi villaggi è aumentata dopo che un nuovo governo è stato costituito in città.Nell’ultimo periodo, i rapporti affermano che le donne sono state rapite e sottoposte a violenza sessuale da parte dei membri delle bande.
JN