Il Congresso della società democratica ha affermato che le dichiarazioni di Nechirvan Barzani a sostegno degli attacchi della Turchia contro il Kurdistan meridionale danneggiano il popolo curdo . Il Congresso della società democratica (Demokratik Toplum Kongresi – DTK) a affermato che le dichiarazioni del primo ministro del Kurdistan meridionale stanno legittimando gli attacchi della Turchia contro il Kurdistan del sud. Il DTK ha dichiarato che le politiche fasciste-razziste aggressive degli stati regionali guidati dalla Turchia a seguito del referendum sull’indipendenza nel Kurdistan del sud sono ancora fresche nella memoria, e ha aggiunto che l’invasione dell’esercito turco di Afrin è accaduta come la continuazione dello stesso processo.
La dichiarazione del DTK continua affermando: ” Tutti questi sviluppi hanno portato la nostra gente in tutte le quattro parti del Kurdistan faccia a faccia con questioni estremamente importanti e vitali nel senso politico, sociale e demografico”. Il fatto che la risoluzione di tutte queste questioni sia attraverso il raggiungimento dell’unità nazionale per la nostra gente in tutte le quattro parti del Kurdistan, è stata condivisa con la nostra gente attraverso dichiarazioni di tutti i partiti politici curdi e le istituzioni democratiche.”
La dichiarazione del DTK comprende i commenti e le iniziative di Barzani come segue:
Le dichiarazioni del DTK comprende quanto segue sui commenti e le iniziative di Barzani: ” Le dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana dal primo ministro del governo regionale del Kurdistan meridionale Nechirvan Barzani , mostrano che questo fatto non è stato portato sufficientemente alla coscienza, e che una consapevolezza politica focalizzata sull’unità nazionale attraverso una corretta valutazione delle esperienze del passato non è ancora stata raggiunta.
Come Congresso della società democratica vorremmo dire a tutta la popolazione del Kurdistan e all’opinione pubblica internazionale che noi consideriamo i commenti di Nechirvan Barzani su Qandil veramente sventurate, e che queste dichiarazioni hanno il potenziale di danneggiare l’unità del popolo curdo e di incoraggiare e legittimare gli attacchi di invasione.
A causa del rischio e del pericolo che affrontiamo a seguito di questi attacchi che mirano a sradicare la nostra gente in tutte e quattro le parti del Kurdistan e dei tentativi di invasione, facciamo appello ai leader e agli amministratori dei partiti politici di evitare di rilasciare dichiarazioni che danneggino l’unità nazionale , che invitano a nuovi tentativi di invasione e a legittimare quelli attuali, e di agire con senso comune.”
ANF