Le donne di Raqqa. che nella storia sono state incarcerate in casa da un sistema egemonico, e dietro uno chador nero durante l’occupazione di Isis, dicono che hanno avuto modo di conoscere la libertà con l’ideologia e la filosofia del leader del popolo curdo Adullah Öcalan.
Il leader curdo Abdullah Öcalan ha posto la via per la libertà ai popoli del Medio Oriente e a tutti i popoli oppressi con la sua ideologia e filosofia, e ha creato la strada per una vita libera per le donne incarcerate in casa da millenni da un sistema patriarcale. Lo stato invasore turco ha incarcerato Öcalan e da anni sta attuando politiche di isolamento contro Öcalan per ostacolare la sua ideologia e la sua ideologia dal diffondersi, e alle gente che manifesta per la libertà utilizzandole.
Ma nonostante tutti gli ostacoli e l’oppressione, i popoli basandosi essi stessi sulla filosofia e l’ideologia di Öcalan, stanno costruendo una vita libera ovunque essi vivono. Le donne di Raqqa, che hanno sofferto sotto il regime Baath e sono soste sottoposte alle pratiche barbare di ISIS nascoste per anni dietro a uno chador nero, dicono che sono giunte a conoscere la libertà con la filosofia e l’ideologia di Öcalan dopo che le loro terre sono state liberate da ISIS.
L’amministratrice dell’Assemblea delle donne di Raqqa Zelîxe Ebdî afferma che sono arrivate a conoscere la vera libertà quando hanno avuto modo di conoscere l’ideologia e la filosofia di Öcalan: “ Con la filosofia e l’ideologia di Öcalan ci siamo prese i nostri diritti dopo molti anni oscuri e siamo giunte a conoscere la libertà.” Ebdî afferma che lo Stato turco sta ricorrendo alle pratiche di isolamento per ostacolare il diffondersi dell’ideologia Öcalan, che ha portato la libertà nella regione e costruito una vita comune per i popoli: ” Noi non rinunceremo alla nostra lotta per la libertà di Öcalan, che è l’unico leader che combatte per la libertà delle donne”.
L’esponente del Comitato economico di Raqqa Buseyna El-Xelef ha affermato che lo Stato turco sta attuando pratiche di isolamento contro Öcalan perchè ha paura della costruzione di una società democratica basata sulla volontà comune dei popoli e dalla libertà della donna, e ha sottolineato che continueranno a lottare per la libertà di Öcalan.
Xewle El-Isa ha affermato che nella Siria settentrionale hanno conosciuto la libertà dopo che hanno appreso le idee di Öcalan e ha chiesto di intensificare la lotta contro l’isolamento in atto.
ANF