Leyla Güven si trova ormai da 61 giorni in sciopero della fame. Dato che le sue condizioni di salute sono peggiorate, da quattro giorno non può più avere visite. La Co-presidente del Congresso della Società Democratica (DTK) e deputata del Partito Democratico dei Popoli (HDP) Leyla Güven si trova ormai da 61 giorni in sciopero della fame a tempo indeterminato nel carcere di tipo E Amed (Diyarbakır). Con la sua azione chiede la fine dell’isolamento del rappresentante curdo Abdullah Öcalan.
Negli ultimi giorni le condizioni di salute di Leyla Güven sono vistosamente peggiorate. Oltre a sbalzi di pressione, malessere e mal di testa, ora lamenta anche crampi allo stomaco e forte sensibilità alla luce e ai rumori. Per queste ragioni Güven negli ultimi quattro giorni non ha potuto ricevere le visite in carcere dei suoi avvocati. Negli ultimi dieci giorni gli avvocati hanno potuto parlare solo tre volte molto brevemente con la loro assistita in sciopero della fame.
ANF