Anche quest’anno, con l’avvicinarsi della primavera, ci prepariamo ad annunciare un nuovo inizio. Per il popolo curdo, il Newroz è sinonimo di ribellione contro l’oppressione colonialista; rappresenta la rinascita, la vita. Per questo motivo questa festa è così sentita dalla popolazione. Un legame inscindibile e allo stesso tempo un’occasione di libertà.
Con l’anno appena conclusosi, abbiamo visto che in Rojava (Siria), in Bakur (Turchia), in Basur (Iraq), e in Rojhilat (Iran) tantissimi compagni hanno sacrificato se stessi affinché ci possa essere vita. In questi giorni, abbiamo perso un compagno internazionalista italiano, Lorenzo Orsetti, che ha combattuto una grande battaglia contro il fascismo di Daesh (Isis). Negli stessi giorni si spegneva in Bakur, nelle carceri turche, il compagno Zulkuf Gezer. Dopo 12 anni di reclusione ed in sciopero della fame dal 1 marzo per protestare contro il governo totalitario di Erdogan, heval Zulkuf è caduto protestando. Chiamiamo tutti i popoli a festeggiare l’inizio di quest’ anno con lo stesso spirito e la stessa ribellione che ha contraddistinto questi due compagni.
Newroz piroz be, Auguri di buon Newroz
Città in cui si festeggia il Newroz in Italia:
– 20 Marzo a Bologna
– 21 Marzo a Parma
– 23 Marzo a Roma
– 23 Marzo a Oristano
– 24 Marzo a Milano
– 30 Marzo a Cosenza
Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia
Roma, 19/03/19