Anche in Kurdistan del sud continuano gli scioperi della fame contro l’isolamento di Abdullah Öcalan. Nasır Yağız ormai continua il suo sciopero della fame da 143 giorni. La resistenza contro la reclusione in isolamento del rappresentante curdo Abdullah Öcalan continua anche in Kurdistan del sud. Così Nasır Yağız da 143 giorni a Hewlêr continua il suo sciopero della fame. Le sue condizioni di salute continuano a peggiorare, ma Yağız vuole continuare la sua azione fino a quando la richiesta degli scioperanti sarà esaudita.
Nell’azione di scioperi della fame a staffetta a Hewlêr ormai è subentrato il 72° gruppo. Gli scioperanti hanno ricevuto la vista di Steve Clark, un membro del Partito Socialista dei Lavoratori del Regno Unito, e di Ogmûndûr Jansson del Partito Comunista del Regno Unito.
Nel campo profughi di Mexmûr Fadile Tok continua il suo sciopero della fame da 83 giorni, nella città di Silêmanî del Kurdistan del sud sono in sciopero della fame l’attivista Herêm Mehmud da 48 giorni e Gulebax Celal, componente del direttivo regionale del partito Tevgera Azadî nella regione di Germiyan, da 27 giorni.
Amed: Politici HDP non possono lasciare la sede del partito
La sede dell’HDP a Amed è stata circondata da uno schieramento di polizia in assetto marziale. Si vuole impedire che i politici si esprimano sullo sciopero della fame contro l’isolamento di Abdullah Öcalan.
ANF