Il Ministero degli Esteri siriano dopo una vista dell’incaricato ONU per la Siria, Geir Pedersen, vede progressi nella discussione sul comitato che dovrà redigere una nuova Costituzione per la Siria.L’incaricato speciale dell’ONU per la Siria, Geir Pedersen, si è incontrato a Damasco con il Ministro degli Esteri siriano Walid al-Muallim. Dopo il colloquio, il Ministero degli Esteri ha rilasciato una dichiarazione nella quale si parla di „grandi progressi in direzione di un accordo su un comitato per la discussione della Costituzione“ .
Il diplomatico svedese Pedersen, martedì all’inizio della sua visita in Siria aveva dichiarato di riporre speranza nel comitato per la Costituzione per mandare vanti il processo.
Il tentativi di soluzione dell’ONU fatti fino ad ora sono andati a vuoto. Secondo il piano ONU, il Comitato per la Costituzione deve consistere di 150 persone. Cinquanta vanno nominate dal regime siriano, cinquanta dall’opposizione e gli altri cinquanta dall’ambasciatore ONU. Resta ancora da chiarire cosa si intende per „opposizione“. I gruppi che nei colloqui precedenti si sono presentanti come opposizione, non hanno più influenza in Siria.
Nel giornale al-Watan vicino al governo, come momento per l’inizio dei negoziati per una nova Costituzione si parla di settembre. Il presupposto è che Damasco accetti la lista proposta da Pedersen.
Fonte: ANF