Appello per la solidarietà internazionale al popolo curdo e alla rivoluzione del Rojava. La Casa Bianca ha dato il via libera e la Turchia ha iniziato l’invasione militare della Siria settentrionale.Il regime fascista turco di Erdogan, sconfitto alle ultime elezioni e segnato dalla crisi economica crescente, cerca di reagire alle difficoltà utilizzando l’arma del nazionalismo e della guerra contro i kurdi per recuperare consensi e mettere fine all’esperienza rivoluzionaria che si sta sviluppando in Rojava.
L’invasione del Rojava e della Siria del Nord scatenerà nuovamente la guerra e la crisi umanitaria in quei territori.
Il Medio Oriente continua ad essere al centro dello scontro e dell’attenzione degli stati capitalisti e imperialisti, che cercano attraverso la guerra di espandere i propri interessi.
E per fare questo, tutti gli attori regionali ed internazionali coinvolti, dagli USA alla Russia, dall’Iran alla Unione Europea sono ben disposti a lasciare che la Turchia continui la sua guerra al modello di autodeterminazione, dentro e fuori dai confini del paese, attraverso politiche di repressione, sostituzione etnica e di aperto sostegno a ciò che resta delle milizie jihadiste in Siria.
Ankara continua ad utilizzare il ricatto dei profughi e dell’invasione migratoria come arma contro l’Unione Europea.
Le forze democratiche di difesa (SDF) fanno sapere che non hanno intenzione di cedere alle minacce e, in caso di occupazione turca, difenderanno il proprio territorio.
La loro determinazione deve essere anche la nostra e darci l’esempio!
Sosteniamo il modello del confederalismo democratico ed il progetto di liberazione fondato su anticapitalismo, emancipazione di genere, ecologismo, abbattimento delle frontiere nazionali, etniche e religiose!
Continueremo ad essere attivi nella solidarietà, portando con noi l’esempio di Lorenzo Orso Tekosher, giovane internazionalista fiorentino morto combattendo in Rojava.
NON POSSIAMO RESTARE A GUARDARE di FRONTE all’ENNESIMA VIOLANZIONE della PACE, del DIRITTO INTERNAZIONALE e dell’AUTODETERMINAZIONE dei POPOLI!
Facciamo dunque appello a mobilitarsi contro la guerra che la Turchia, con l’avallo degli USA e della NATO, sta muovendo contro il popolo curdo e l’esperienza rivoluzionaria del Rojava.
★ SABATO 12 OTTOBRE in PIAZZA DEL COMUNE a PRATO, ORE 18 ★
[a seguire APPELLO con le adesioni]