Dopo l’accordo tra le FDS e l’esercito siriano, il governo di Damasco punta su metodi che non servono a una soluzione, fa sapere l’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est. L’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est in una presa di posizione scritta si è pronunciata sull’accordo tra le Forze Democratiche della Siria (FDS) e l’esercito siriano:
„L’accordo raggiunto attraverso una mediazione della Russia tra il comando generale delle FDS e l’esercito siriano comprende la sicurezza dei confini e la protezione dell’integrità territoriale della Siria dagli attacchi di occupazione della Turchia. Il comando generale delle FDS e l’Amministrazione Autonoma già in precedenza hanno dichiarato che l’obiettivo di questo accordo è la sicurezza della linea di confine e la sovranità della Siria. Non è stato fatto un accordo sulle strutture il lavoro dell’Amministrazione Autonoma. Tutte le strutture e collaboratori e collaboratrici dell’Amministrazione Autonoma continuano il loro lavoro e la loro missione in tutti i settori. L’Amministrazione autonoma ha invitato diverse volte al dialogo e mantiene questo appello. Il comando generale delle FDS e l’Amministrazione Autonoma hanno fatto un grande passo per una vera e duratura soluzione della crisi in Siria.
I ministeri della difesa, degli interni e dell’istruzione del governo di Damasco in questo contesto hanno rivolto inviti a singole persone all’interno dell’Amministrazione Autonoma. Questo metodo però non serve a una soluzione politica ma rende la crisi più profonda. Se il governo di Damasco persegue seriamente una soluzione, deve manifestarlo apertamente alle strutture dell’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est.
L’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est nella guerra contro IS ha avuto oltre 11.000 cadut*. Oltre 24.000 persone sono state ferite. Quotidianamente ci sono dozzine di altre vittime. Quasi la metà della Siria è stata liberata da organizzazioni terroristiche. Noi assistiamo le persone che sono colpite dagli attacchi di Erdoğan alla Siria.
L’Amministrazione Autonoma si è sempre impegnata per l’unità della Siria e la fratellanza tra i popoli nella regione. Le nostre armi sono rivolte contro il terrorismo. Noi abbiamo teso la mano alle persone in Siria. Per proteggere le conquiste della popolazione abbiamo pagato un prezzo elevato e la nostra lotta continua.
L’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est è pronta a colloqui con tutte le parti che si impegnano per una soluzione politica e lottano per i popoli. Continueremo a lavorare con tutte le nostre forze per una Siria plurale e democratica dove sono rispettati i diritti e le libertà.“
Fonte: ANF
