L’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est dichiara di aver espresso il suo desiderio di una soluzione della crisi siriana attraverso il dialogo fin dall’inizio e di essere ancora disposta al dialogo. Sarebbero tuttavia necessari passaggi partici da Damasco.
La dichiarazione dell’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est di essere ancora disponibile al dialogo con Damasco è stata fatta in risposta a una dichiarazione del Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov fatta in occasione del Forum per la Pace del 12 novembre a Parigi e che riguardava lo sviluppo di un processo di dialogo in Siria. Lavrov aveva sottolineato che le trattative con il regime siriano con la decisione degli USA di restare in Siria, erano arrivati in una fase di stallo. L’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est a fronte di questo ha fatto presente che il suo atteggiamento è chiaro e che anche gli sviluppi nella regione non hanno modificano questa posizione. Ha sottolineato che per lei il dialogo è sempre al centro e che questo si vede anche in passaggi pratici. La Russia sarebbe a conoscenza di questi dettagli. L’Amministrazione Autonoma già un anno fa aveva consegnato alla Russia una roadmap per una soluzione politica in Siria.
„Come Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est abbiamo dichiarato di lavorare a una soluzione politica, ma che finora non è avvenuto alcun passaggio pratico. Finora sono state attuate solo tematiche militari per portare questa fase a un successo. Prima serve un approccio serio. L’Amministrazione Autonoma ha reso chiara la sua posizione e esplicitato la sua disponibilità a un dialogo con il governo di Damasco. Inoltre la partecipazione attiva delle forze attive in Siria, in particolare da parte della Russia sarebbe necessaria“, affermava la dichiarazione dell’Amministrazione Autonoma.
Rispetto al ruolo degli USA ha dichiarato: „La decisione degli USA di restare in Siria dipende da molti attori e dai loro interessi internazionali. Gli USA non hanno mai partecipato ai nostri lavori per una soluzione politica. Il nostro atteggiamento corrisponde alla nostra responsabilità nazionale e alle decisioni della nostra popolazione”.
Fonte: ANF