La Cgil di Rimini vuole continuare a mantenere alta l’attenzione sulla questione curda e per questo ha organizzato, insieme ad ANPI, ARCI, Legambiente, l’incontro pubblico: Una riflessione sulla travagliata e drammatica storia del popolo curdo che si terrà Mercoledì 4 Dicembre ore 20.30 presso la Cineteca Comunale di Rimini – via A. Gambalunga 27.
Parteciperanno: Antonella De Biasi curatrice e autrice del libro CURDI edito da Rosenberg & Sellier, Martino Seniga giornalista Rai News24 autore del Reportage dal Rojava: Fine di una democrazia.
“Il Kurdistan, inteso come ‘Paese dei curdi’, scrive Antonella De Biasi, non esiste, non è uno Stato. E’ una vasta regione montagnosa di circa 475.000 chilometri quadrati, un territorio di frontiera tra quattro mondi culturali, etnici e politici antagonisti: arabo, persiano, turco e russo. I curdi sono un popolo molto antico di circa 35 milioni di persone che vive attualmente tra Turchia, dove risiede il gruppo più numeroso che equivale a circa il 20% della popolazione, Iraq, Iran, Siria e una piccola percentuale in Armenia”.
La comunità internazionale, l’Italia, hanno un debito di riconoscenza nei confronti delle donne e degli uomini curdi che si sono battuti fino alla morte per fermare l’Isis e quando Erdogan ha deciso di attaccare il Rojava e di procedere alla pulizia etnica dei curdi nel nord della Siria, in molti Paesi c’è stata una mobilitazione civile a sostegno dei Curdi.
Ma, passato il primo momento, i media hanno pressoché abbandonato questo scenario di guerra perché altri sommovimenti e altre violenze hanno preso il sopravvento, dall’America Latina all’Est asiatico. Noi torneremo a parlarne, con una particolare attenzione all’esperienza politica del Rojava.