La politica HDP Leyla Güven e il giornalista Seyithan Akyüz a Adana insieme a altre 25 persone, sono stati condannati per appartenenza a un’organizzazione terroristica a oltre sei anni di carcere.In un processo di massa avviato nel 2008 contro 96 persone nell’ambito dei cosiddetti „Processi KCK“ oggi davanti a un tribunale penale di Adana è stata emessa la sentenza. 27 degli imputati sono stati condannati per appartenenza a un’organizzazione terroristica a pene dentive di sei anni e tre mesi di carcere. Gli altri 69 imputati sono stati assolti dall’accusa.
Tra i condannati ci sono il giornalista Seyithan Akyüz, che ha lavorato per il giornale curdo Azadiya Welat ormai vietato, e la deputata HDP Leyla Güven. La politica curda è anche co-Presidente dell’organizzazione della società civile DTK e a causa del suo sciopero della fame durato diversi mesi contro l’isolamento di Abdullah Öcalan nel 2018/2019 è nota a livello internazionale.
La sentenza non è ancora esecutiva, i difensori hanno annunciato il ricorso a strumenti legali contro la condanna.
10.000 arresti nelle „Operazioni KCK“
Subito dopo le elezioni comunali dell’aprile 2009 la Turchia ha avviato un’ondata di repressione contro politici curdi, attivisti per i diritti umani, giornalisti e intellettuali, accusati di appartenenza alla KCK (Unione delle Comunità del Kurdistan). Furono fermate circa 10.000 persone, circa 2.000 messe agli arresti. Nel procedimento principale contro 154 persone durato otto anni, 99 imputati nel marzo 2017 sono stati condannati a pene detentive per complessivi 1109 anni.
Fonte: ANF