Il 9 ottobre del 2019 la Turchia ha iniziato l’ennesima operazione di conquista dei territori nel nord della Siria. Contemporaneamente, assistiamo a frenetici cambiamenti di alleanze che determinanocontinue destabilizzazioni di quell’area geografica e ad una sempre più crescente ondata di movimenti reazionari e sciovinisti che aumentano in modo preoccupante.
All’interno di questo contesto è possibile però cogliere un’altra esperienza, di democrazia diretta e radicale basata sulla liberazione delle donne, sull’ecologia e sulla convivenza dei popoli. Un progetto alternativo che resiste alle derive autoritarie di Erdogan e che, a partire dal popolo curdo, è stato capace di parlare immediatamente un linguaggio internazionale.
Le mire espansioniste della Turchia non puntano solo ad eliminare questa esperienza (perché ritenuta pericolosa in quanto portatrice di un’ alternativa), ma con la guerra attualmente in corso, intendono destabilizzare l’Europa, strumentalizzando i profughi che scappano dal conflitto.
Oggi più che mai, è necessario quindi che i popoli si riuniscano per potersi confrontare, per parlare e organizzare dei percorsi in sostegno ed in supporto alla rivoluzione in Rojava ed alla resistenza del popolo curdo in Turchia, Iraq e Iran. Nel corso di questi anni, infatti, si sono moltiplicate una serie di iniziative solidali; è importante ora, trovare delle forme di comunicazione e collaborazione che consentano di valorizzare la ricchezza delle esperienze realizzate in questi anni e individuare modalità attraverso le quali arricchire la nostra complessità, includere nuove sensibilità e organizzare in modo più efficace iniziative comuni e diffuse.
Per questi motivi invitiamo tutte le realtà, i singoli e chiunque a partecipare alla grande assemblea nazionale che si terrà il 25 e il 26 Gennaio a Firenze.
Indirizzo : Piazza dei Ciompi n.11 , Firenze
Per ulteriori informazioni: info.uikionlus@gmail.com