Una pittrice di origine curda, Zehra Dogan, incarcerata per un dipinto, una scrittrice, Asli Erdogan,incarcerata e accusata di “distruggere l’unità dello Stato” e un medico per i diritti umani, Sebnem Korur Fincanci, accusata di fare propaganda terroristica. Tre storie tenute insieme da una lettera clandestina uscita da un carcere turco, scritta da Zehra Dogan e recapitata alle registe di questo documentario, che attraverso l’animazione grafica hanno dato forma e voce al grido di dolore che accomuna queste donne, che hanno osato appoggiare il vero grande nemico del governo turco: il popolo curdo. Il 24 febbraio 2019 Zehra Doğan è stata scarcerata dopo quasi tre anni di reclusione in condizioni di semi isolamento. Zehra oggi vive a Londra ed espone le sue opere d’arte in tutto il mondo.
Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma Domenica 8 marzo 2020, ore 20.00
In collaborazione con / in collaboration with Fandango e Creative Nomads Production
Incontro al termine della proiezione con le autrici. Incontro al termine della proiezione con le autrici.