Per tenere il più possibile bassa la diffusione del Coronavirus e le sue conseguenze in Rojava, ora anche in Siria del nord e dell’est vengono prese misure drastiche.Per tenere il più possibile bassa la diffusione del Coronavirus e le sue conseguenze in Rojava, l’Amministrazione Autonoma il 14 marzo ha deciso un decreto valido fino a nuove disposizioni.
Sono vietati tutti gli assembramenti e le iniziative pubbliche nelle zone di autogoverno. Tutte le scuole, università e altre strutture dell’istruzione da ieri sono chiuse. È stata abrogata la libertà di viaggiare. A parte deroghe nei giornate di martedì, di cui possono usufruire solo cittadine e cittadini della regione, i valichi di confine non possono essere attraversati.
Il valico di confine di Sêmalka tra il Rojava e il Kurdistan del sud chiuso già il 27 febbraio come misura precauzionale contro il Coronavirus, resta chiuso fino a una nuova decisione.
Fonte: ANF