La controversa nuova legge sull’esecuzione delle pene è stata approvata dal Parlamento turco. La legge esclude esplicitamente i prigionieri politici da un rilascio anticipato e quindi è al centro della critica.
Il progetto della controversa nuova legge sull’esecuzione delle pene è stata approvata lunedì sera dal Parlamento turco con 279 voti a favore e 51 contrari. Una richiesta dei gruppi dell’opposizione di HDP, CHP e Partito IYI di votazione per appello nominativo è stata respinta. Anche 210 richieste di emendamento della legge provenienti dalle file dell’opposizione sono state respinte con i voti di AKP e MHP.
Con la modifica legislativa definita „Amnistia Corona“ potrebbero essere rilasciati almeno 90.000 dei circa 295.000 detenuti in Turchia. La proposta presentata dalla coalizione di governo AKP/MHP esclude esplicitamente i prigionieri politici. Critici accusano il governo di amnistiare i propri seguaci mentre oppositori vengono lasciati alla morte per coronavirus all’interno delle carceri.
Fonte: ANF