Lo stato turco sta costruendo un muro sul confine Van-Rojhilat sostenendo che è per impedire ai rifugiati di entrare nel paese. Lo Stato turco, che ha costruito decine di postazioni e stazioni di polizia sul confine del distretto di Çaldıran nella provincia di Van e Doğubayazıt nella provincia di Ağrı, sta ora costruendo un nuovo muro.
Lo stato turco, non contento delle postazioni e delle stazioni di polizia costruite sul confine, sta erigendo un muro sulla maggior parte del confine Van-Iran, Agri-Iran (Rojhilat, Kurdistan orientale).
Lo scopo principale del muro, hanno dichiarato le autorità, è impedire ai rifugiati di attraversare il confine, ma altri commentatori hanno affermato che la vera ragione è la guerra nella regione.
Migliaia di rifugiati arrivano ogni mese a Van dall’Iran. Soprattutto nelle aree in cui si trovano le stazioni di polizia, il traffico di rifugiati è intenso. È noto che a Çaldıran di recente, trafficanti di esseri umani e soldati portano insieme rifugiati a Van e guadagnano illegalmente ingenti somme di denaro. Lo stato, che sfrutta i rifugiati e da loro guadagna denaro, impedisce al popolo curdo di fare commercio di frontiera.
Gli stati iraniano e turco svolgono “riunioni di sicurezza” ogni mese a Van e nelle città di confine iraniane. Ad agosto si è tenuto un incontro per discutere come impedire ai rifugiati di attraversare e come vietare il commercio di frontiera delle persone. Dopo gli incontri, la costruzione del muro ha avuto un accelerazione.
La popolazione di Çaldıran ha dichiarato che il muro al confine non è per impedire l’arrivo dei rifugiati, ma per iniziare una guerra totale contro il popolo curdo e costringere le persone a migrare.
ANF