La Turchia li bombarda, l’Iran li massacra nelle piazze, l’Europa silente e connivente li consegna al boia Erdogan. Un popolo di 40 milioni di abitanti, che abita il centro del Medio Oriente, l’antica Mesopotamia, dove scorrono i grandi fiumi biblici, il Tigri e l’Eufrate, dove le grandi potenze si fronteggiano per accaparrarsi le risorse future del pianeta, il gas e il petrolio…
E’ questo il popolo che con le sue forze di autodifesa, YPG/YPJ e il Pkk, ha sconfitto l’ISIS al prezzo di migliaia di vite civili e di combattenti e che adesso viene massacrato nel silenzio della comunità internazionale. E’ di questi giorni la vergogna infinita della Svezia che dà in pasto al boia Erdogan un rifugiato politico, Mahmut Tat, membro del Pkk, estradato in Turchia dalla Svezia, primo “rimpatrio” per ottenere l’ok della Turchia all’ingresso nella Nato di Svezia e Finlandia.
Non voltiamoci dall’altra parte. Facciamoci vedere e sentire!
Organizza:
Associazione VIK Verso il Kurdistan Odv di Rete Kurdistan Italia
10_dicembre