In questi mesi donne e uomini stanno resistendo all’aggressione del regime turco in Siria e in Iraq e alla repressione da parte del regime iraniano nei confronti delle comunità curde e di altre minoranze. Donne e uomini stanno inoltre da mesi manifestando contro questi regimi dittatoriali, anche a rischio della vita, contro la discriminazione e la violenza nei confronti delle donne e delle tante minoranze oppresse. Al grido di “Donna Vita Libertà” stanno lottando per un nuovo modello di società alternativo ai regimi autocratici e patriarcali in Turchia, Iran e in tutto il Medio Oriente.
A queste persone e comunità il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua esprime la propria solidarietà e chiede che l’opinione pubblica si mobiliti e le istituzioni si adoperino con misure efficaci per l’immediata cessazione delle aggressioni militari e delle repressioni, per la liberazione delle persone detenute e per il riconoscimento delle istanze di libertà, giustizia ed inclusività sostenute dal confederalismo democratico e da chi manifesta in Iran, in Turchia e in tutto il Medio Oriente. Chiede infine la tutela per esuli e rifugiati all’estero e la garanzia di esclusione da qualsiasi rischio di estradizione. Al riguardo denuncia il vergognoso accordo che ha portato all’estradizione dalla Svezia alla Turchia del militante curdo Mahmut Tat.
6 dicembre 2022
FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA