A causa degli attacchi della Turchia, le infrastrutture della Siria settentrionale e orientale hanno subito danni per 1 miliardo di dollari. Ingenti danni si sono verificati a causa degli attacchi della Turchia contro le infrastrutture nella Siria settentrionale e orientale. A seguito dell’attacco effettuato tra il 4 e l’11 ottobre.
47 persone hanno perso la vita e più di 59 persone sono rimaste ferite. Secondo l’agenzia di stampa Hawar (ANHA); ha condiviso un rapporto sulle aree danneggiate dagli attacchi.
L’Amministrazione del giacimento petrolifero di Rimêlan ha condiviso un rapporto sulle zone danneggiate dagli attentati. Il rapporto afferma che si sono verificati danni per oltre 1 miliardo di dollari. Il direttore del campo petrolifero di Rimêlan (Centrale), Ehmed Ibrahim, ha dichiarato: “Le forze internazionali e le organizzazioni per i diritti umani hanno agito in modo ‘ipocrita’ contro gli attacchi alla Siria settentrionale e orientale.
Sono riusciti a riparare in breve tempo alcune aree fuori servizio, grazie alle attrezzature presenti nei magazzini per le emergenze. Anche le altre aree sono in riparazione.”