Otto prigionieri politici in sciopero della fame nel carcere centrale di Urmiye sono stati inviati alla clinica del carcere a causa di gravi problemi di salute,tuttavia dopo ventiquattro giorni i prigionieri continuano ancora lo sciopero della fame in carcere.
Secondo una relazione dell’Agenzia degli attivisti dei diritti umani(HRANA)otto prigionieri politici del carcere centrale di Urmiye di nome Alireza Rasooli, Ali Ahmad Soleiman, Ali Afshari, Shirkoo Hassanpour, Yousef Ka’kah Mami, Khazar Rasooli Ra’d, Mohammad Abdullahi, Abdulreza Rasooli, Sirwan Nazhavi sono stati inviati alla clinica a causa di una seria condizione fisica per lo sciopero della fame e lo staff della clinica intende somministrare loro liquidi,ma loro hanno rifiutato di assumerli e nonostante la loro debolezza fisica sono tornati nella loro corsia.
Va inoltre rilevato che i funzionari del carcere in risposta alle loro richieste di adempimento del principio di separazione dei reparti dei prigionieri hanno affermato che,a causa della ridotta popolazione,30 persone,non è possibile assegnare loro un reparto come i detenuti politici dicono;almeno 45 prigionieri politici sono detenuti in diversi freparti e la popolazione di detenuti politici è molto maggiore di quella che i funzionari delle prigione dichiarano.
Il 20 Novembre i prigionieri politici detenuti nella corsia 12 del carcere centrale di Urmiye,hanno avviato uno sciopero della fame per protestare contro la mancanza di una norma sulla “separazione di reparti basata sul reato”ed i problemi con alcuni servizi primari, ma ancora le loro richieste vengono ignorate.
HRANA