Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Kurdistan

Turchia: Perquisizioni domiciliari, fermi, arresti

Nell’ambito della crociata di annientamento contro l’opposizione curda e die sinistra in Turchia, a Şirnex sono state arrestate tre persone e a Dersim due persone sono state fermate.La repressione contro l’opposizione curda e di sinistra in Turchia continua. Quotidianamente la mattina presto si verificano perquisizioni domiciliari e arresti.

Şirnex

Di otto persone che sono state fermate tre giorni fa nell’ambito di perquisizioni domiciliari a Elkê (Beytüşşebap, provincia di Şirnex/Şırnak), tre sono state arrestate. Due dei fermati erano stati rilasciati il giorno stesso perché malati di tumore e sotto cure mediche. Gli altri sei sono stati portati oggi davanti al pubblico ministero che ha emesso mandati di cattura per partecipazione a manifestazioni e funerali. Il tribunale ha disposto l’arresto per Ali Akdağ, Şaban Çokdoğan e Agit Durmuş, gli altri tre sono stati rilasciati.

Dersim

In una perquisizione domiciliare al mattino presto a Pêrtag (Pertek, provincia di Dersim) sono state fermate due persone, tra cui Mithat Kayan che fa parte del consiglio giovanile provinciale dell’HDP. I due fermati sono accusati di sostegno a un’organizzazione terroristica.

Ankara

Ad Ankara due persone sono state rilasciate dopo il loro arresto avvenuto il 5 luglio durante una perquisizione domiciliare, senza aver saputo il motivo dell’arresto. Gli interessati sono la portavoce dell’HDK di Ankara, Fatma Kılıçarslan, e Yahya Dağ del consiglio giovanile provinciale dell‘HPD. Entrambi hanno fatto uso del diritto di non fare dichiarazioni e sono stati rilasciati oggi con misure cautelari. Dato che i loro fascicoli sono stati segretati, non è noto il motivo dell‘arresto.

Nello stesso procedimento tre giorni fa anche a Riha (Urfa) sono state arrestate tre persone che si trovano tuttora in custodia.

Fonte: ANF

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Sostieni UIKI Onlus

Sostieni
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Libertà per Öcalan

Definendo il rifiuto del CPT di visitare la prigione di İmralı, dove continua l’isolamento, come un “atteggiamento politico”, la co-presidente di ÖHD Ekin Yeter...

Turchia

Le donne hanno chiesto il rilascio della graphic designer curda iraniana Shahla Pirastah senza essere espulsa. Shahla Pirastah, graphic designer di Mahabad in Iran,...

Turchia

Sebbene il CPT abbia visitato numerose prigioni in Turchia, non ha visitato İmralı, che è all’ordine del giorno insieme all’isolamento. Il Comitato europeo per...

Turchia

Öcalan ha inviato un messaggio al popolo yazida affermando: “L’appello per la pace e la società democratica è anche una risposta ai 73 massacri...